WeCreativez WhatsApp Support
Siamo a sua completa disposizione su Whatsapp per qualsiasi domanda volesse porci
Salve, come possiamo aiutarla?
Real Estate: perchè essere Internazionali? – Intervista de “Gazzetta Immobiliare IT" a F. Mascellaro,Managing Director di KIG

Real Estate: perchè essere Internazionali? – Intervista de “Gazzetta Immobiliare IT" a F. Mascellaro,Managing Director di KIG

Se, infatti, per il comparto immobiliare vogliamo individuare un risvolto positivo derivante dalla caduta nel baratro, esso è proprio l’incremento di professionalità e l’apertura a un mondo, quello del mercato internazionale, che adotta regole e competenze diverse da quelle, per così dire, “homemade” . Per meglio capire questo importante passaggio, La Gazzetta Immobiliare IT ha intervistato Filippo Mascellaro, Managing Director di Kensington International Group, una...

Se, infatti, per il comparto immobiliare vogliamo individuare un risvolto positivo derivante dalla caduta nel baratro, esso è proprio l’incremento di professionalità e l’apertura a un mondo, quello del mercato internazionale, che adotta regole e competenze diverse da quelle, per così dire, “homemade” . Per meglio capire questo importante passaggio, La Gazzetta Immobiliare IT ha intervistato Filippo Mascellaro, Managing Director di Kensington International Group, una società che sull’internazionalizzazione ha basato la propria crescita.

KIG è una realtà che afferma di puntare molto sull’innovazione nel mondo della consulenza immobiliare. Ma, prima di proiettarci nel futuro, facciamo un passo indietro: quando nasce KIG e come si sono evoluti nel tempo i suoi servizi? KIG nasce circa tre anni fa sotto la guida e la collaborazione di esperti manager del settore real estate, specializzandosi nel comparto logistico e impegnandosi a soddisfare le più alte aspettative di clientela business. Presto accresce la propria attività, includendo i segmenti commerciale, terziario, residenziale e alberghiero, e insieme sviluppa servizi immobiliari specifici per rispondere in modo adeguato a utilizzatori, proprietari e investitori. Successivamente, avvia un programma di sviluppo all’estero,  stringendo service partner in Europa,America ed Emirati Arabi, attività finalizzata a promuovere gli investimenti esteri in Italia. Oggi siamo una realtà particolarmente strutturata, con soluzioni immobiliari globali sia per i servizi che per le categorie di immobili, partner e interlocutori di ogni tipologia di clientela. Possediamo al nostro interno un dipartimento specifico per ogni comparto commerciale, ciascuno con alte competenze e approfondita conoscenza del mercato, e uno internazionale per il residenziale; consulenti in grado di riservare un’assistenza completa e su misura durante l’intero processo, dalla ricerca di mercato alla promozione dell’immobile, dalla commercializzazione alla negoziazione, qualificati da tempismo, esperienza ed efficienza, professionalità e know-how.

KIG si presenta come una società che fornisce “soluzioni immobiliari a 360 gradi”. Cos’è che eleva la semplice consulenza trasformandola in attività “a tutto tondo”? Penso che “a tutto tondo” sia la definizione più appropriata a delineare la nostra attività. Un’attività che abbraccia l’intero comparto immobiliare sia per quanto concerne i servizi offerti che le categorie di immobili trattate. Forniamo assistenza a privati, imprese, fondi e istituzioni, siano questi investitori, utilizzatori o proprietari, assistenza specifica e di alto profilo a seconda del tipo di business.
La “professionalità” è un altro dei capisaldi a cui la società fa dichiaratamente riferimento. Molti affermano che, tra i “doni” che la crisi ha lasciato al mondo dell’immobiliare, vi sia proprio un incremento della professionalità. Come è evoluta la vostra attività per superare questi anni difficili?
Formazione, innovazione, ricerca e specializzazione. Direi in questo si possa racchiudere il nostro investimento negli anni, un investimento orientato a una qualificazione sempre maggiore, a una crescita professionale continua, a un vivere la crisi come opportunità. Siamo regolarmente impegnati nella formazione e nel costante approfondimento delle dinamiche di mercato, così come nell’istruzione dei nostri consulenti al miglior approccio al cliente e alla più professionale gestione della commercializzazione e della trattativa. Ci siamo innovati,instaurando partnership con
enti, istituzioni e associazioni d’interesse e aprendo la nostra attività a mercati emergenti, quali Cina,Russia,Arabia e presto India ed Israele.
Il terzo cardine di KIG è individuabile nell’internazionalità, come risulta evidente dal vostro operato all’estero e dal carattere eterogeneondel vostro team. Quali sono le competenze che dall’estero avete importato in Italia? Quali, invece,le capacità italiane che siete riusciti a esportare?
Senso del sacrificio e una profonda dedizione al lavoro, affermerei nel primo caso. Il popolo russo, in particolare, manifesta un impegno straordinario nelle attività e una singolare propensione al raggiungimento degli obiettivi. Direi dinamicità, flessibilità e innovazione, invece, le nostre capacità esportate all’estero.Una visione del lavoro meno rigida, un’apertura e un’adattabilità maggiore a cambiamenti e a novità e un desiderio costante di crescita.

]]>

Share