Ecco uno stralcio dell’intervista:
Il settore degli hotel torna in primo piano e mostra nuovi trend. «Con il ritorno in auge degli investimenti in Milano, negli ultimi 18 mesi, da parte dei più importanti sviluppatori dell’hospitality mondiale, in aggiunta agli investimenti fatti nelle altre città più importanti in Italia e cioè Roma, Firenze e Venezia, si chiude un trend che era attivo già da prima del Covid», spiega Filippo Mascellaro, Founder e Ceo di Màxelway Luxury Realty, una delle più importanti holding del mercato immobiliare di lusso.
«Ora ritengo che il piano di sviluppo dei principali attori del mercato, e quindi anche il nostro in qualità di advisor, punterà verso un’altra direzione, e sono sicuro che è l’ora di scommettere sui resort al mare e, perché no, anche in montagna dove le performance generiche registrano ottimi risultati, sia per esempio per la Maremma toscana, che per gli asset in Sardegna e nel cuore delle masserie pugliesi. Ma credo che le destinazioni leisure aumenteranno, e penso per esempio alla Sicilia e alla Costiera amalfitana o, appunto, alcune mete in montagna, location ancora inesplorate in questo comparto di investimenti».
L’esperto, che la settimana scorsa è stato insignito a Piazza Affari del premio «Eccellenza dell’Anno, Innovazione & Leadership, Mercato Immobiliare di Lusso» nell’ambito del Ceo Summit di Le Fonti Awards 2022, prevede che nel giro di cinque anni ci sarà un incremento del 25% di investimenti in questo ambito.
Il premio assegnato è stato deciso sia sulla base dell’apporto di innovazione al settore immobiliare, sia per le operazioni realizzate negli ultimi due anni, sia per la consulenza offerta e per il lancio della divisione Luliex nell’area degli affitti di lusso. Il mondo degli affitti di lusso è infatti esploso con la pandemia, soprattutto tra la clientela che è solita richiedere proprietà molto grandi.